Visitare Anzio e Nettuno

Oggi, per indicare l’area all’interno delle mura, è consolidato il termine “borgo”; anticamente invece “Castello”. Il borgo (da sobborgo), era l’insediamento ubicato fuori della cinta muraria.Via dello Steccato e Via …

Tutto il complesso, 40 ettari, è stato dichiarato nel 1955 Monumento Nazionale. La vista dal prestigioso castello del ‘600 domina, con il suo ampio parco, l’altura costiera tra Anzio e …

All'interno del bosco ci sono vari sentieri, che si ricollegano anche al laghetto Granieri, dove si possono fare belle passeggiate in bici o a piedi, con possibilità di dare da …

Fin dai tempi immemorabili i nettunesi, specialmente i contadini, sono sempre stati devoti a S. Antonio, la cui ricorrenza cade il 17 gennaio di ogni anno. Lo svolgimento dei festeggiamenti …

Al suo interno riposano ben 2.313 caduti: 2.200 inglesi, 70 canadesi, un piccolo numero di australiani, neozelandesi e 25 sudafricani. 291 salme sono rimaste senza un nome, per la maggior parte americane. 

Il faro di Capo d'Anzio fu fatto costruire dal Pontefice Pio IX per migliorare i servizi di segnalazione costiera.

L'area comprende famosi e imponenti resti archeologici, tra i più importanti la Villa Imperiale.

Allo scopo di onorare l’impegno preso dopo il suo imprevisto approdo, il Cardinale Pignatelli, divenuto Papa Innocenzo XII, nell’aprile del 1697, si recò ad Anzio ed annunziò la costruzione del nuovo porto, l’attuale Innocenziano.